Un servizio che ha fatto discutere, una novità non accettata da tutti gli italiani e in fila, davanti all’Inps di piazza della Vittoria, sono tanti i mugugni alla genovese. Ma il presidente dell’INPS, Tito
Boeri, ex assessore comunale milanese della giunta Pisapia e di sinistra, promette: “Finalmente le buste arancioni arriveranno a casa degli italiani. Il servizio delle buste arancioni inviate a sette milioni di italiani permette di controllare la situazione contributiva attuale, la possibile data di pensionamento, il prevedibile livello della pensione a prezzi 2015 e il rapporto fra pensione e ultima retribuzione. In più si possono fare anche delle simulazione giocando sui diversi fattori”.