Trattative in corso ed aperte ad ogni soluzione pur di salvare i lavoratori della Fiera Internazionale di Genova. I dipendenti dell’ente di piazzale Kennedy vivono nel limbo da tempo, sia
sotto la gestione di Sara Armella (vicino al Pd, voleva anche candidarsi con la Paita, che sotto Ariel Dello Strologo, presidente della comunità ebraica genovese insieme al rabbino Momigliano). Rispetto alla prima ipotesi, seccamente respinta dai sindacati in maniera compatta, che prevedeva per 26 dei 39 lavoratori una collocazione part time (18 ore a settimana) in Amiu, ora la situazione appare meglio definita. Soprattutto, non grava soltanto sul Comune di Genova il peso dell’intera ricollocazione di personale già in mobilità e la cui società andrà in liquidazione alla fine del mese.