Nei giorni scorsi, nelle pagine economiche del “Secolo XIX”, è uscita un’altra bella intervista a tutto campo del “re” del porto genovese, Aldo Spinelli, curata dall’emergente giornalista, un tempo
sportivo e braccio destro di Enrico Musso, Simone Gallotti, originario di Mura Angeli, a Sampierdarena Alta. In questa pagina, Spinelli attacca ancora una volta la gestione del porto genovese: “Ci sono troppi cantieri chiusi nel porto di Genova, questo scalo non può perdere altro tempo, anzi, ne ha perso fin troppo negli ultimi anni (chiara allusione all’opera di Luigi Merlo, spesso attaccato, per esempio sulle concessioni, ndr). Il Commissario straordinario del porto di Genova, l’ammiraglio Pettorino ha poco tempo a disposizione, ma lo deve utilizzare bene”.