Ieri è stata una giornata elettrizzante per i lavoratori dell’indotto genovese dell’Ilva di Cornigliano. Si è

deciso, infatti, che dal primo gennaio 2016 i contratti di solidarietà, che a Cornigliano interessano a rotazione 800 lavoratori su 1700, la retribuzione scenda dal 70 al 60% dello stipendio iniziale, ma l’accordo di programma firmato ormai dieci anni fa garantisce ai lavoratori Ilva di Cornigliano continuità di reddito e di lavoro a fronte della riconversione avviata con la chiusura del caldo.