Forte di un successo bulgaro alle elezioni interne dell’Ilva, dove la parte sinistra della CGIL, i metalmeccanici della FIOM, hanno stravinto con ben l’81% delle preferenze dei
lavoratori, stracciando UIL e CISL (la destra dell’UGL assente), Bruno Manganaro, segretario regionale della FIOM CGIL attacca il Pd e apre a sorpresa alla Lega Nord: “Il partito di Matteo Renzi soffre di schizofrenia – afferma – a volte preferisco trattare con la Lega Nord sul tema dei lavoratori o sul precariato. Le aree in porto? Ilva e Ansaldo possono convivere benissimo, ma sul reddito non ci sediamo a trattare. Le frasi di Alessandro Terrile sul reddito degli operai? Una vergogna! Basta pagare gli altri con i stipendi degli operai dell’Ilva”. Per la cronaca Alessandro Terrile è il segretario provinciale del PD, bersaniano doc, appena rieletto con i voti determinanti dei renziani (una parte di essi). Terrile è un noto avvocato cittadino che ama girare sempre elegantissimo, in smoking, con la cravatta. Magari a Manganaro, come a tutta la FIOM, non piace troppo sfarzo!