In drastico calo. Sono i conti correnti e i libretti dei vari liguri, in particolare degli anziani e pensionati, ma anche dei giovani e dell’età di mezzo. Insomma, un po’ tutti stanno accusando
i segnali di una economia che fluttua, con gli autonomi che stanno boccheggiando al pari dei negozianti. E allora ecco che in tanti stanno erodendo i risparmi di una vita messi via con tanto sacrificio in banca o alle Poste Italiane. Crescono i prestiti in Liguria, ma sopratutto crescono i nonni che aiutano i figli, i genitori che danno una mani ai figli a loro volta. Molti giovani hanno lavori precari e non arrivano a fine mese, non progettano il proprio futuro. In tutto questo, aumentano anche a Genova le persone che si rivolgono ad istituti di credito privati per fare una pensione autonoma, mettendo via ogni mese almeno cento euro con tanto sacrificio. Ma varrà la pena?