La quota psicologica e simbolica del milione di passeggeri croceristi al porto di Genova è stata toccata e superata abbondantemente. Si tratta di un bel successo per il dimissionario
Luigi Merlo, che negli ultimi mesi ha cercato di colmare il gap con il piccolo ed efficiente porto degli acerrimi rivali spezzini, coordinati da un Lorenzo Forcieri che, da quando è in sella, ha solo ottenuto vittorie. Ebbene, il porto di Genova, e la Liguria in generale, guadagnano posizioni sulla Toscana e sui francesi di Marsiglia. Inoltre il + 26% del porto genovese rispetto al 2014 è sbalorditivo, si tratta di un dato eccezionale. Però, Genova, rispetto al porto laziale di Civitavecchia (che è invece indietrissimo nei teu rispetto a quello genovese) è ancora lontano. Lo scalo del patron Pasqualino Monti guida saldamente questa speciale classifica davanti a Venezia e al porto di Napoli (ancora commissariato). Secondo le stime del 2016, Genova si dovrebbe collocare al quarto posto, dietro a Civitavecchia, Venezia, Napoli e Livorno di Giuliano Gallanti, ma davanti, di poco, a Savona, Palermo, Messina e La Spezia.