Dalle parti del piccolo, ma funzionale, porto di La Spezia, nessuno aveva dubbi a proposito. Il finanziamento sarebbe arrivato, dopo aver sentito i pareri del

Ministero dei Trasporti. E così è stato dopo due settimane di attesa fisiologica. Il Cipe, l’ente pubblico che dipende da Roma che dispone la spartizione economica per le grandi opere, ha approvato il finanziamento di 39 milioni di euro per realizzare la prima fase di un progetto che prevede la costruzione di dieci binari paralleli nel porto spezzino, con grande soddisfazione del numero uno dell’Authority della Città del Golfo dei Poeti, Lorenzo Forcieri, che già intravede un aumento dei traffici a lavori ultimati. I binari saranno lunghi da 550 a 650 metri. Nella seconda fase del programma sarà costruito un nuovo fascio ferroviario al servizio del terminal Ravano, formato da cinque binari lunghi 550 metri, serviti direttamente da gru transtrainer. Il finanziamento permetterà anche di dismettere i binari attualmente installati su Calata Paita.