Con un Sud Italia che sta pian piano morendo, dove non si fanno più figli (invece, fino a qualche anno fa, il Meridione era la patria della culla, in particolare la Campania), con i giovani
che emigrano al Centro Nord o all’estero, c’è anche un Nord che rallenta un poco la sua corsa. Se da Frosinone in giù si corre meno che la Grecia, da Roma in su il pil cresce in maniera percettibile. Non fa eccezione la nostra regione, i cui dati sono in linea perfetta con quelli nazionali. Nel mese di giugno 2015, in Italia, rispetto al mese precedente, ci sono stati 22 mila occupati in meno, dovuti alla norma del Job Acts, che ha di fatto tolto i contratti a progetto utili ai giovani alle prime armi.