Domani, quasi certamente, l’amministratore delegato di Finmeccanica (ed ex contestato ad di Trenitalia per le sue dichiarazioni farneticanti sul suo stipendio da nababbo) Mauro
Moretti annuncerà che la controllata (al 100%) statunitense Drs Technologies non è più in vendita. Una svolta rispetto alla volontà, più volte espressa, di disimpegnarsi da una società pagata cara, non sufficientemente redditizia e difficile da governare perché fornitrice militare del governo di Washington. La riorganizzazione in atto e politiche commerciali efficaci, svolte in sintonia con le autorità Usa, hanno permesso di migliorare sensibilmente i conti di Drs tanto da non rendere più attuale la vendita. Resta aperta la porta a un eventuale socio di minoranza, ma in un’ottica di continuità della gestione.