Da lunedì prossimo, alcuni lavoratori genovesi di Ilva da tempo in cassa integrazione, saranno trasferiti per due mesi circa in un stabilimento dell’azienda nel cuore della Lombardia
. Questi lavoratori, alcuni di essi sono impegnati alla biblioteca Berio (in centro città, in salita del Seminario) o nella pulizia dei parchi e dei rii in vista delle ondate di maltempo del prossimo autunno, percepiscono uno stipendio bassissimo. In questi due mesi nel profondo nord il loro salario tornerà ad essere accettabile. Negli ultimi giorni, essi, hanno effettuato le visite serrate di rito, tra esame del sangue, delle urine ed altro ancora, il tutto per essere idonei di guidare i mezzi pesanti. Controlli che si effettuano anche nello stabilimento Ilva di Taranto, il principale. I lavoratori genovesi dormiranno all’interno del complesso industriale, nella foresteria.