Non c’è solo il nome di Sandro Biasotti in cima alla lista di papabili al dopo Luigi Merlo, al porto di Genova. Da voci certe, sembra che per la poltrona più importante di Palazzo
San Giorgio, che ha un grandissimo peso istituzionale, ci sia anche Rino Canavese, inviso da almeno quattro anni dai grillini, uomo di grande esperienza, che ha senza dubbio più domestichezza dell’ex Governatore ligure riguardo alla materia della portualità. Da piazza De Ferrari, emerge che la Lega Nord, nelle persone di Sonia Viale, Edoardo Rixi e Francesco Bruzzone, avrebbero consigliato a Toti di mettere un filo leghista a palazzo San Giorgio, e non uno di Forza Italia, in quanto il nuovo presidente della Regione è proprio del partito dell’ex Cav. Canavese, pur non avendo nessuna tessera di partito, è da tempo nell’ambiente leghista ed è stato in passato anche il numero uno dell’Autorità Portuale di Savona, fatto, questo, che lo posizionerebbe un gradino sopra a Biasotti nella scelta del dopo Merlo.