Mamma li turchi verrebbe da dire. Invece questa volta i vecchi ottomani porterebbero soldi e una bella boccata d’ossigeno al porto di Genova. Da un’anticipazione odierna

delle pagine economiche – marittime de “Il Secolo XIX”, a firma Simone Gallotti, i turchi dell’Yilport sono molto allettati dalla prospettiva di investire nel mercato italiano. In particolare hanno intravisto lo scalo di Genova come partnership di un’alleanza privilegiata. E così ecco che il magnate Ehran Ciloglu ha dichiarato: “Entro il 2025 ci siamo prefissati di essere tra i primi dieci al mondo nel nostro settore (estrazione mineraria ed energia, ndr). L’anno scorso abbiamo bussato alle porte di Trieste, ora puntiamo decisamente su Genova. Siamo certi che il porto ligure non ci deluderà. Trattative in corso vere e proprie non ci sono, ma abbiamo già avuto degli abboccamenti”. Insomma, un’occasione d’oro per rilanciare ulteriormente lo scalo genovese”.
Dal 2012 i collegamenti tra Genova e la Turchia si sono rafforzati grazie alla linea aerea tra il “Colombo” e INstanbul, un ottimo viatico turistico sia per la nostra città, che attira i nuovi vacanzieri turchi, che per i turchi che amano la Liguria.