Renzi da una parte, Marchionne dall’altra e l’Ilva e i suoi lavoratori nel mezzo. L’Ilva perde un cliente storico: Fiat Chrysler Automobiles. La società italo-americana acquisterà

i laminati da un produttore coreano a partire dal prossimo mese. Una decisione, questa, che ha molto indispettito il premier di ritorno dalla visita, tutta baci e abbracci, di Melfi. Nella giornata di ieri, inoltre, Eurofer, l’associazione dei produttori di acciaio europei, ha espressamente chiesto alle istituzioni comunitarie di aprire un indagine per aiuti di stato illegali all’Ilva. La nazionalizzazione dell’ex Italsider proprio non si può sentire. Sposta le lancette della storia indietro di oltre un secolo e mette a nudo la debolezza programmatica del Governo Renzi, incapace di dotarsi di un’autentica politica industriale. Di dare seguito alle bonifiche preannunciate per l’area industriale, neanche a parlarne.