Il dopo Luigi Merlo infiamma la politica regionale. Non solo Marco Doria, il sindaco di Genova, sta vagliando varie soluzioni, quasi certamente non un politico. Ora tocca al numero uno

della Camera di Commercio di Genova, Paolo Odone, parlare del successore alla presidenza del Porto genovese. “Il presidente di Autorità Portuale è una sorta di sindaco bis – sottolinea Odone – perché Genova è come una mela, metà è terra e l’altra è mare. Lo sviluppo economico, per il 50%, proviene dai traffici che si prevedono in forte aumento, perché passata la crisi riprenderanno i percorsi marittimi dall’estremo oriente verso l’Europa e le Americhe. Dobbiamo affrettarci a decidere perché lo sviluppo arriva da una nuova portualità che vedrà anche una nuova diga foranea, che ha un costo molto rilevante che si paga, però, con le accise che il Porto genera