Ma l’accanimento contro lo Yacht Club Italia di Genova di Luigi Merlo, marito di Raffaella Paita e numero uno di palazzo San Giorgio, è personale, è per un motivo ideologico o c’è 

qualcosa sottoLuigi Merlo e’ risoluto sul futuro dell’area in cui sorge lo storico sodalizio, preso di mira, e non è la prima volta. “Abbiamo detto che la sede storica rimane, che facciamo una sede moderna, capace di ospitare meglio le imbarcazioni, che abbiamo dato più acqua davanti alla sede. Abbiamo venti giorni per parlare e capiamo come risolvere i problemi. Abbiamo capito le loro posizioni e stiamo dando condizioni che non abbiamo dato a nessun operatore. Purtroppo non può essere lo Yacht Club a decidere il piano industriale del porto”.