Da tempo, nei salotti buoni della “Genova bene”, non si parla d’altro, dell’opa lanciata dall’imprenditore che ha fatto la fortuna nel mondo dello sport con la Pro Recco di pallanuoto
e lo Spezia Calcio, Gabriele Volpi, alla Banca Carige. Con il benestare del principe Cesare Castelbarco Albani, Volpi punterebbe al 5% dell’azionariato, ossia una quota consistente, dietro solo al 10% di Malacalza, che è il maggior azionista della cassa genovese. Conosce Malacalza? «Non molto bene, ma ho molta fiducia e stima per quello che sta facendo, diciamo che uno dei motivi dell’interesse del trust per la Carige è dato proprio dalla presenza di Malacalza».
Inoltre, in città, sono sempre più le persone convinte che dietro al funambolico patron blucerchiato Massimo Ferrero, ci sia proprio Volpi. A giorni, di sicuro, si saprà qualcosa in più.