Oltre a nominare da qui a giugno almeno sei nuovi presidenti di Autorità Portuali in scadenza, per Graziano Delrio, il nuovo Ministro dei Trasporti

subentrato al ciellino del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano, Maurizio Lupi, c’è sempre sul tavolo la delicata questione legata alla riforma dei porti italiani. Si tratta della legge 84/94, il tutto per non far perdere il terreno e la competitività ai porti nostrani. Si tratta di un argomento delicatissimo, in quanto va a sbattere contro l lobby, gli orti dei vari porti e ognuno guarda solo al proprio interesse, e non certo del paese. Lo si è visto, nel nostro piccolo, in Liguria, quando i porti di Genova e Savona erano davvero a un passo dalla fusione, ma lo scalo ponentino bloccò il tutto per paura di essere assorbita dal capoluogo ligure. La decisione la prese il presidente savonese Gianluigi Miazza, anche se Luigi Merlo spergiurava che non si trattava di una mera fusione a freddo.