L’autorità Portuale di Civitavecchia, gestita da Pasqualino Monti, il presidente di Assoporti, ossia l’ente che riunisce quasi tutti gli scali marittimi nostrani eccezion fatta quelli di Genova

e Ravenna, conferma la prossima chiusura del CTA, la struttura portuale controllata dalla piemontese Fratelli Elia e partecipata da Bertani e Gruppo Mercurio. Forse subentrerà Automar. Il tutto a causa delle pesanti perdite fatte registrare dalla stessa CTA nell’anno 2013.
L’Autorità Portuale laziale spiega in una nota che “in data 28 febbraio, CTA ha riconsegnato le aree del Terminal 1, che aveva in concessione, e del Terminal 2, per il quale esisteva un contratto di locazione. Alla società, in liquidazione, è stato revocato l’articolo 16″.