La maggior rivale per contendere la poltrona del porto livornese, da sempre a stretto giro con quelli liguri, è Nicoletta Batini, la figlia dello storico leader della Dc
toscana e che non va confusa con Paride Batini, per anni alla guida della Culmv nel porto genovese. L’avvocato “rosso” Giuliano Gallanti, ex numero uno dello scalo genovese e da otto anni alla guida del porto livornese, già si pregustava il suo terzo mandato, ma negli ultimi giorni qualcosa è cambiato.
Prima è arrivata l’auto candidatura di Luciano Guerrieri, il commissario straordinario del vicino e piccolo porto di Piombino, poi quella della Batini, molto prestigiosa a detta degli operatori toscani. Insomma, Gallanti, che dopo Natale era stato accostato anche a Palazzo San Giorgio, non ha la strada proprio in discesa per la conferma a palazzo Rosciano. La “rossa” Livorno ha ancora qualche dubbio sul futuro del suo florido porto.