La Fincantieri, nei giorni scorsi, si è aggiudicato l’importante riempimento del bacino di carenaggio 3 nel porto industriale di Sestri Ponente, ma i sindacati, compatti
, Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, sono pronti a scendere in piazza se verranno messi a rischio i posti di lavoro. Il via libero al ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri, a Sestri Ponente, infatti, non c’è ancora stato, nonostante il velato pressing bipartisan dei parlamentari liguri, che siano di centrosinistra o di centrodestra. Intanto si è svolto un meeting in piazza De Ferrari, presso la sede della Regione Liguria, per fare il punto della situazione. Al tavolo erano presenti Luigi Merlo, presidente dell’Authority cittadina, Enrico Vesco (assessore regionale al Lavoro), il vice sindaco di Genova Stefano Bernini (l’anima critica dell’incontro) e i deputati Mario Tullo del Pd e Roberta Oliaro, una delle poche ad essere rimasta all’interno di Scelta Civica, la creatura di Mario Monti, naufragata, come era prevedibile, dopo appena un anno di vita.