Alla fine potrebbe rivelarsi più di un clamoroso autogol quello messo in atto da Mauro Moretti, amministratore delegato di Finmeccanica, in passato alla guida di Fs ed entrato nel vortice
delle polemiche per non aversi abbassato il suo faraonico stipendio da “paperon dei paperoni”. Finmeccanica ha infatti raggiunto un accordo con la multinazionale Hitachi per la vendita dell’intera partecipazione in Ansaldo Sts e di Ansaldo Breda (escluse attività di revamping e alcuni contratti residui). Lo comunica la società precisando che a seguito di queste operazioni il debito netto scenderà di 600 milioni con una plusvalenza di 250 milioni. Ma ai lavoratori e all’Italia conviene questa mossa? I sindacati sono vigili.