L’addio di 161 dipendenti dal capoluogo ligure per la Germania non poteva passare di certo inosservato e così è stato. Infatti, i primi a muoversi sono stati gli esponenti
locali di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. Riceviamo e pubblichiamo il loro comunicato stampa: “A seguito dello sciopero indetto dai dipendenti di Costa Crociere per lunedì 2 Febbraio, Fratelli d’Italia – AN desidera esprimere la propria vicinanza a tutti i lavoratori in questione e sarà presente al presidio con una sua delegazione capeggiata dal portavoce regionale Simone Torello.
Da sempre Costa Crociere rappresenta uno dei simboli più significativi della città di Genova ed il ridimensionamento dei suoi uffici nell’operazione di trasferimento ad Amburgo rappresenta un autentico schiaffo ad una cittadinanza che già sta pagando sulla propria pelle le politiche economiche di un’amministrazione miope ed inefficiente. Genova è una città dalle potenzialità pressoché illimitate, che tuttavia a causa del malgoverno non riesce a valorizzare ciò che ha e si vede sottrarre progressivamente sempre più opportunità e posti di lavoro.
Non possiamo tuttavia fare a meno di notare quanto sia ipocrita e paradossale tale politica aziendale mentre vengono mandati in onda da diverse settimane sulle reti nazionali spot televisivi che si fanno vanto dell’italianità della compagnia.
Alla luce di tutto questo chiediamo all’amministrazione, che da sempre si limita a fingere di governare questa città, di intervenire presso i vertici di Costa Crociere, con l’intento di tutelare sia i lavoratori che l’azienda. E’ superfluo, infatti, sottolineare l’importanza che Costa Crociere ha per Genova: oltre a fornire posti di lavoro, essa rappresenta un’eccellenza di cui la città non dovrebbe essere privata”.