Palazzo Tursi e la sua giunta hanno scelto decisamente con chi stare per quanto riguarda la vertenza Esaote, ma conoscendo l’anima operaista del sindaco Marco Doria
in pochi nutrivano dubbi. L’amministrazione comunale non si fa spaventare dal gruppo presente nel ponente genovese da anni. Se l’incontro di venerdì al ministero certificherà che è saltato l’accordo sul trasferimento e sul consolidamento della società ad Erzelli, Palazzo Tursi è pronto a deliberare la variante al piano urbanistico che rimette il vincolo a destinazione industriale sull’area ora occupata da Esaote a Sestri. Lo ha assicurato il vicensindaco Stefano Bernini ai lavoratori di Esaote in sciopero che sono arrivati in consiglio comunale .