Dalla fabbrica di Cornigliano, alla riqualificazione dei parchi, cimiteri e spiagge, basta avere una occupazione. dell’Ilva hanno aderito in massa alla proposta del Comune di svolgere
lavori di pubblica utilità: ieri su 765 dipendenti entrati in cassa integrazione già 700 si sono presentati alla Sala Chiamata del Porto e di questi solo 28, il 4%, hanno detto no.
Tutti gli altri, il 96%, hanno accettato la proposta di andare a lavorare nei cimiteri, alle manutenzioni o negli uffici per conto del Comune, di Aster o Amiu in modo da guadagnarsi l’integrazione al reddito che permetterà loro di raggiungere assieme alla cassa circa il 78% dello stipendio di un sesto livello.