A pochi mesi dal termine naturale del suo secondo mandato al vertice della Regione Liguria, il Governatore Claudio Burlando parla ancora del delicatissimo caso dell’Ilva di Genova

Cornigliano, con i contratti di solidarietà in scadenza il prossimo 30 settembre, a due settimane esatte. “Ad oggi abbiamo avuto diverse rassicurazioni che le risorse per i lavoratori dell’Ilva ci sono, l’ importante è che il Governo accetti la nostra richiesta di usare una parte dei fondi che abbiamo per questa operazione di protezione sociale con l’integrazione del reddito dei lavoratori”.
Il Governatore del Pd, che quest’estate si è concesso solo un paio di giorni di mezze ferie in una frazione di Torriglia alla ricerca dei funghi e giocando a scopone con gli amici di sempre, è pronto per la missione a Roma in programma lunedì prossimo. Prima ci sarà un incontro per ottenere il via libera dal Governo, poi una riunione al ministero del Lavoro per entrare nei primi dettagli riguardanti il numero di lavoratori coinvolti e il valore delle erogazioni. “Non chiediamo di avere più risorse di quelle che abbiamo ma di poterne usare un po’, alcuni milioni, non solo per bonificare e riqualificare Cornigliano, ma anche per aiutare queste famiglie in difficoltà con i lavori di pubblica utilità” ha detto il presidente. “La richiesta è stata avanzata a Palazzo Chigi perchè l’ accordo è stato firmato lì – ha proseguito Burlando -. Penso che lunedì non ci sarà la firma vera e propria della modifica dell’ accordo di programma, perchè ogni ente dovrà prima approvarla a casa sua, chi in Giunta chi in Consiglio. Se però ci fosse lunedì un indirizzo politico favorevole potremmo partire”