Per garantire maggiore sicurezza nei porti italiani, in linea con gli standard dell’Unione Europea. Con questi intenti, i Ministeri degli Interni e dei Trasporti hanno emanato il Decreto
del 18 luglio 2014 con le nuove regole tecniche per la prevenzione degli incendi nell’ambito della progettazione, costruzione ed esercizio degli interporti che hanno una superficie superiore a 20mila metri quadrati.
Queste nuove norme applicano il Decreto del Presidente della Repubblica numero 151 dell’1 agosto 2011, che semplifica la normativa generale sulla prevenzione degli incendi. Si applicano sia alle nuove costruzioni, sia a quelle che sono affidate a terzi alla data di applicazione della norma. Il decreto (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 173 del 28 luglio 2014) è diviso in sei articoli che trattano: campo di applicazione, obiettivi, disposizioni tecniche, applicazione delle disposizioni tecniche, commercializzazione e impiego dei prodotti, disposizioni transitorie e finali.
Il decreto si completa con sette pagine che descrivono nel dettaglio le norme tecniche, divise in nove parti: termini e definizioni, rinvio a disposizioni e criteri per prevenzione incendi, ubicazione e requisiti generali, locali per deposito merci, aree deposito su spazio scoperto, area per terminale ferroviario intermodale, aree di sosta degli autoveicoli, segnaletica di sicurezza, organizzazione e gestione della sicurezza antincendio.