Inversione di tendenza in Liguria, anche nel settore dell’artigianato. Sono piccole variazioni, appena superiori allo zero, non è una svolta epocale, eppure c’è sempre un bel segno più
a far da contraltare. Infatti, le micro e piccole imprese artigiane liguri riprendono a crescere, dopo aver toccato il fondo in questi ultimi anni. Secondo gli ultimi dati Infocamere-Movimprese, elaborati dall’Ufficio Studi di Confartigianato, la Liguria, dopo un -1% nel primo trimestre dell’anno, chiude la seconda parte del 2014 con una lieve crescita dello 0,26% e 45.234 imprese artigiane all’attivo. Il saldo tra aperture (843) e cessazioni (725) torna a essere positivo, con 118 nuove realtà.
Un’inversione di tendenza, superiore alla media nazionale (+0,05%), che riguarda soprattutto i settori del manifatturiero e delle costruzioni, che raccolgono anche il maggior numero degli artigiani attivi in Liguria (rispettivamente 7.589 e 21.951 imprese).