Una idea gettata sul tavolo, una bozza di proposta in grado di scompaginare le carte per riprendere a marciare a vele spiegate. Ucina, la Confindustria della Nautica che da due mesi
circa ha cambiato il proprio presidente passando dal decano Albertoni, che avrà un nuovo ruolo, a Perotti, propone una sorta di evento bis in primavera, che non vada ad intaccare il Salone Nautico genovese previsto ad ottobre, ma che incrementi un mercato in fase di stagnazione.
La proposta, guarda caso, arriva il giorno dopo l’idea lanciata dal cda di Ucina di anticipare a maggio il Nautico genovese solo nel 2015, per farlo abbracciare a un altro evento dello shipping nel Porto Antico in quei giorni e per collegarlo a doppio mandato con l’Expo di Milano.
Inoltre il patron Massimo Perotti ha lanciato l’idea di una “settimana del mare”, da tenersi sempre a Genova l’indomani della fine del Salone Nautico, e quindi ad ottobre. “Ci è stata chiesta una rivoluzione nel settore e noi la faremo – spiega Perotti – Vogliamo tornare ad occupare un posto da leader mondiale nella nautica”.