I dati sotto mano non lasciano dubbi. Il numero di persone che vivono sotto la soglia di povertà e che rinuncia non solo a beni superflui inizia a salire vorticosamente. Gli italiani in tutta
la penisola che vivono sotto la soglia della povertà sono in continuo aumento. Ma qual’è la situazione nella nostra regione? La Caritas rende noto che in Liguria, su 1 milione e 587 mila abitanti (dato relativo all’ultimo censimento del 30 novembre 2013), ben 13.497 cittadini vivono in condizioni disagiate (nel 2006 erano 4.244). Da sottolineare l’equilibrio fra donne (7.203) e uomini (6.294). Allarmante anche il dato riguardante i cosiddetti “senza fissa dimora”, gli “homeless” per dirla all’inglese, che nel 2006 rappresentavano una cifra irrisoria (22) e che oggi si attestano – registrando un aumento iperbolico – a 420, sparsi sul nostro territorio. La fascia d’età più colpita dalla povertà risulta essere quella 25-44 anni (5.538), seguita a ruota dal range 45-64 anni (4.508). Sono soprattutto gli stranieri a vivere sotto la soglia della povertà (7.253) ma risulta molto preoccupante anche il dato riguardante agli italiani, 4.781, che nel 2006 erano 1.001. Un aumento incredibile.