L’assessore regionale del lavoro, lo spezzino Enrico Vesco, lancia l’allarme sull’Ilva e chiede l’aiuto del Governo. A Genova tutto questo fa rima con ammortizzatori sociali.
I contratti di solidarietà termineranno inderogabilmente a settembre e, viste le prospettive non certo incoraggianti sotto il profilo dell’occupazione, è quasi certo che servirà ancora una volta una forma di sostegno al reddito. Qui viene il difficile perché bisogna individuare forme e risorse che permettano di erogare gli ammortizzatori, il tutto nello spazio di alcune settimane.
Nella partita è inevitabilmente coinvolto il ministero del Lavoro: è da un tavolo romano che dovrà uscire una soluzione. Si parla di cassa integrazione in deroga, ma la Regione Liguria sembra non poter contribuire economicamente.