Novità in arrivo, e non poteva essere altrimenti, nel corso del convegno su porti e logistica organizzato dall’Autorità portuale della Spezia a Villa Marigola,

in corso questa mattina nell’estremo levante della nostra regione. Il presidente di Assoporti, Pasqualino Monti, come da mesi a questa parte, auspica che la riforma che ancora è in fase di stallo al Parlamento Italiano venga votata da Camera e Senato. “Sulla riforma dei porti abbiamo bisogno di un provvedimento urgente, il mercato non ci aspetta” ha rilanciato Monti, apparso in gran forma. “Ci auguriamo che il governo nei prossimi giorni deliberi questo provvedimento, mi auguro che finalmente si possa parlare di una sburocratizzazione, tema centrale che deve essere affrontato con grande urgenza assieme all’autonomia finanziaria.

Sulla riduzione delle Autorità portuali: “Ci siamo trovati d’accordo con la proposta fatta dal Partito Democratico – ha detto -, ossia sulla razionalizzazione nel numero (ad oggi sono ben 24, di cui tre nella sola Liguria, Genova – Voltri Vte, Savona – Vado Ligure e La Spezia, ndr), ma si deve tener conto dei corridoi delle merci. Non spetta a noi dire quante e quali debbano essere le sedi, per noi è importante che le Autorità portuali non si occupino esclusivamente di demanio marittimo, ma allarghino i propri orizzonti anche alla logistica. Mi auguro che le decisioni della politica non tardino, ne va della sopravvivenza dei porti, che rappresentano un volano straordinario per la crescita economica del nostro Paese”.