Nemmeno nel lungo ponte del 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, non si placano le proteste nell’estremo levante ligure. Questa volta il motivo del contendere
sono le lunghe attese nel porto spezzino.
L’associazione dell’autotrasporto (l’Anita) ha chiesto un rapido intervento per ridurre le attese dei veicoli industriali per il carico e scarico dei container nel porto ligure. L’Autorità Portuale di La Spezia, per bocca del presidente Lorenzo Forcieri, ha assicurato che da parte loro entro la fine del 2014 entrerà in funzione il sistema telematico. Il sistema permetterà agli autotrasportatori di ottenere informazioni in tempo reale sulla situazione dei carichi e scarico al porto, così da programmare l’invio dei camion verso il terminal. Forcieri ha precisato che la realizzazione del sistema ha superato la metà.
Nel frattempo Anita rimarca che già qualche mese fa lanciò l’allarme sui lunghi tempi di attesa dei camion al porto di La Spezia e oggi ribadisce che “la situazione è ancora rimasta invariata, con lunghe code per accedere al terminal causate da una cattiva programmazione dei flussi di traffico