Le belle notizie di inizio anno vanno già in frantumi. Quelle che evidenziavano finalmente un rallentamento del colosso cinese anche sui mari, sono già acqua passata. Nella seconda settimana
di maggio 2014 lo Shanghai Containerised Freight Index mostra un incremento dei noli del trasporto di contenitori dal porto cinese agli scali europei.
Il valore medio rilevato dall’indice cinese tra il 5 e il 9 maggio è di 1401 dollari per teu, riferito a trasporti spot, segnando un incremento del 7,4% rispetto alla rilevazione precedente. Il dato potrebbe segnare una tendenza, perché è stata la terza settimana consecutiva di crescita, anche se la situazione resta incerta. Infatti, nel 2014 i noli container sono cresciuti in sei settimane, ma sono calati in altre tredici settimane. Comunque, finora il valore medio del 2014 si attesta a 1305 dollari per teu, contro un valore medio del 2013 di 1090 dollari per teu.
Intanto, la compagnia tedesca Hapag Lloyd ha annunciato che dal nove giugno aumenterà i noli dall’Asia all’Europa del Nord di 750 euro per teu, con un aumento del 53%. La cronaca degli ultimi anni mostra però che difficilmente le compagnie riescono a rendere concrete tali dichiarazioni.