Luigi Merlo, più che ottimista, dimostra un grande senso di realismo nell’annunciare che ad ore si saprà dove sarà distrutta la Costa Concordia, la nave che fece il giro del mondo
per essersi arenata in Toscana, a due passi dalla costa. “Aspettiamo con serenità, nel frattempo tutti i passi per le autorizzazioni e gli interventi sono stati fatti con serietà e collaborazione. Qualsiasi sia il momento noi siamo pronti, dobbiamo solo attendere l’aggiudicazione e la valutazione finale”. Così il presidente dell’Autorità Portuale, Luigi Merlo, oggi, a margine della presentazione della Port Day 2014, sottolineando ancora una volta il clima sereno e la comunità di intenti positiva tra istituzioni, Regione e autorità marittima.
Quanto invece alla vicenda dei cassoni che, secondo quanto appreso, sarebbero di “ritorno” a Genova, Merlo ha sgombrato il campo: “I cassoni sono stati prodotti da Fincantieri e uno di questi deve essere riparato. Ma il tema non è tanto questo – ha poi sottolineato – quanto i tempi del galleggiamento e le modalità di spostamento e dell’eventuale trasferimento, che – ha concluso Merlo – ci auguriamo sia a Genova”.