Inizia a scaldarsi il clima attorno all’Ilva di Cornigliano. Infatti si prospettano dodici mesi in più di cassa integrazione. E’ il destino più probabile per i lavoratori dell’Ilva di Cornigliano

e non bastava la situazione bollente alla Piaggio Aero di Sestri Ponente. Il tutto mentre l’azienda elaborerà un nuovo piano industriale capace di assorbire tutti i 1740 addetti dello stabilimento. E’ il risultato, al momento ancora a livello di ipotesi, del vertice tenutosi oggi a Roma presso il ministero delle Attività produttive, cui erano presenti il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, l’assessore all’Industria Renzo Guccinelli, i rappresentanti dei sindacati e l’azienda con il capo del personale Enrico Martino. Un provvedimento che si rende necessario entro settembre, mese in cui termineranno i contratti di solidarietà e che si inserisce in una situazione difficile per l’Ilva, che ha giù ventilato l’ipotesi di esuberi.