Nemmeno l’imponente sciopero di ieri mattina è servito a bloccare il piano di esuberi alla Piaggio Aero. Ormai si va verso un brutto muro contro muro, uno scontro frontale
che non gioverà a nulla, nè a Sestri Ponente, provata dall’incrocio delle braccia di ieri, nè all’azienda, alle prese con uno sciopero selvaggio che rischia di bloccare la produzione.
Piaggio Aero ha infatti confermato in un incontro con i sindacati nella sede dell’Unione Industriali di Savona, gli annunciati esuberi, le “esternalizzazioni” e anche la «necessità» di trasferire la produzione dagli stabilimenti di Finale Ligure (Savona) e Sestri Ponente (Genova) al nuovo impianto di Villanova d’Albenga, come previsto dal piano industriale. Confermato anche che parte delle produzioni saranno affidate a un fornitore specializzato, già contrattualizzato: questo porterà alla chiusura del reparto di produzione a Sestri Ponente.