Piccole ruggini covate da tempo, che esplodono solo ora. E’ notizia di poche ore fa la class action dei piccoli azionisti Carige contro la banca stessa ai tempi della presidenza
di Giovanni Berneschi, defenestrato in maniera clamorosa la scorsa estate nell’anno più “caldo” di sempre per l’istituto creditizio genovese. La decisione di scendere in campo è stata presa nei giorni scorsi, quando l’avvocato Mirella Viale, dello studio Galgano, ha notificato l’azione di classe per ottenere il risarcimento dei danni subiti per “pratiche commerciali scorrette” della banca e dei suoi organi amministrativi e di controllo in carica sino al 30 settembre “concretatesi nell’aver fornito informazioni lacunose, incomplete, fuorvianti e persino menzognere sullo stato di salute della banca”.
L’azione si rivolge quindi nei confronti dei precedenti amministratori di Carige (presidenza Berneschi) e non dell’attuale vertice.