Muro contro muro presso gli stabilimenti liguri della Piaggio Aero dove il clima si surriscalda all’inizio di una settimana che si preannuncia cruciale o quasi per i lavoratori
degli indotti di Sestri Ponente e Finale Ligure, nel savonese.
La novità dell’ultima ora è questa. Sarà solo la Fiom Cgil genovese a dichiarare lo sciopero di 8 ore dello stabilimento Piaggio di Sestri Ponente, con presidio davanti all’Unione Industriali di Savona a partire dalle 9.30 di domani, in concomitanza con l’incontro tra azienda e sindacati sul piano industriale dell’azienda aeronautica che prevede 165 esuberi (di cui 117 a Genova), oltre 200 esternalizzazioni e la chiusura del sito produttivo genovese.
Questa mattina si è svolto un confronto serrato tra le segreterie regionali, e le Rsu dei due stabilimenti. Le Rsu di Fim e Uilm, alla fine, hanno deciso la strada “morbida”, come succede quasi sempre a livello nazionale quando c’è da discutere con il Governo o Confindustria: niente sciopero per domani, anche se i sindacati di ispirazione socialista e cattolica hanno ammesso che nello stabilimento di Genova la tensione è alta e molti lavoratori potrebbero seguire gli iscritti alla Fiom sul treno che domattina partirà da Sestri Ponente in direzione Savona.