Cassa integrazione sì, cassa integrazione no, posti a rischio. Insomma, attorno allo stabilimento della Tirreno Power di Vado Ligure regna il caos più sovrano. In questo clima il Pd
savonese ha effettuato una mossa a sorpresa, presentando un esposto a tutela dei lavoratori: “Abbiamo chiesto al Governo quali iniziative urgenti intendano assumere i ministeri competenti per attestare con assoluta certezza e validità scientifica i reali effetti sulla salute pubblica e sull’ambiente delle attività complessive della centrale termoelettrica di Vado Ligure, in relazione al lavoro dalla Procura di Savona, alla controperizia annunciata dall’azienda e ai progetti di intervento sugli impianti; inoltre, monitorare la situazione determinatasi a seguito del sequestro cautelativo e predisporre strumenti per la tutela dell’occupazione e del reddito di tutti i lavoratori coinvolti; infine, agire, per le sue competenze, per fare garantire l’integrale rispetto dell’AIA sia per quanto riguarda le emissioni che per i sistemi di monitoraggio”.