E’ il futuro e la parziale privatizzazione dello hub genovese “Cristoforo Colombo” il tema di discussione di questi ultimi giorni nel capoluogo ligure dove fino a venerdì
si temeva lo scontro frontale tra Autorità Portuale di Genova e Camera di Commercio, paura rimossa. Infatti è stato superato il primo ostacolo: dopo quattro ore di riunione, ieri i soci pubblici dell’aeroporto Colombo di Genova (Autorità portuale 60% e Camera di Commercio 25%) hanno finalmente parlato della vendita che coinvolgerebbe anche Adr, terzo socio col 15%. Obiettivo, cedere una quota complessiva dell’80%, lasciando un 10% in mano al porto e un altro 10% all’ente camerale, a salvaguardia del controllo da parte degli enti pubblici. L’incontro di ieri era il primo banco di prova sulla reale intenzione dei tre soci di arrivare a un accordo.