Soldi che latitano, questa volta l’allarme è stato lanciato dal nuovo ministro del lavoro del governo Renzi. Si tratta di un’accusa velata al precedente governo di Enrico Letta
anche se lo stesso “rottamatore” ha smussato i toni per non alimentare altre situazioni aspre tra i due Pd. Le risorse stanziate per la cig in deroga per quest’anno “non sono sufficienti” e “rischiamo di arrivare a metà 2014 con i lavoratori che non hanno la cassa integrazione”. Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, suscitando una certa preoccupazione nell’assessore regionale Enrico Vesco che da anni si sta battendo per i diritti dei lavoratori.
Nel 2014 vi sarà dunque una “coda velenosa” della crisi economica “sul versante del lavoro”, ha continuato Poletti, secondo cui bisogna per questo motivo “cercare strumenti per dare soluzioni ai lavoratori”. “Il lavoro – ha affermato il ministro- non si fa per legge o per decreto, è il risultato dello sviluppo dell’impresa. Da questa situazione non usciremo con un decreto – ha ribadito – ma solo se ogni cittadino si caricherà della sua parte di responsabilità”.