Unioncamere lancia l’allarme per un settore che boccheggia da tempo, in apnea per via di una crisi che proprio non vuole dare tregua, anche se qualche timido segnale
di ripresa si inizia a intravedere. Secondo Unioncamere nell’artigianato locale si contano circa 1500 cessazioni, un numero elevatissimo, è inutile nascondere che il commercio è davvero in forte difficoltà e il 2014 non promette nulla di buono.
I dati si riferiscono al 2013 su tutta la Liguria. Le imprese nella nostra regione che hanno chiuso i battenti sono state 10.555 da gennaio a dicembre, tra Imperia, Savona, Genova e La Spezia. L’unico saldo positivo, a sorpresa, si registra le unità immobiliari, che hanno aperto parecchi nuovi punti. Le imprese femminili, invece, rappresentano appena il 25% sul totale, un numero basso se paragonato a quello della media europea (circa il 40%), ma elevato se confrontato con i dati degli anni Novanta e con le realtà del Sud Italia.