Ancora dolori in vista per la Banca Carige. Se da ottobre il barometro sembrava volgere al sereno andante, una nuova minaccia incombe all’orizzonte. Si registra un nuovo affondo
di Consob sui conti dell’istituto creditizio genovese. La commissione nei giorni scorsi ha comunicato ai vertici della banca di aver accertato la non conformità sul bilancio contabile del 2012 e della semestrale 2013”, contestati l’8 novembre scorso. Tra le criticità rilevate, le modalità dell’impairment test su Banca Carige Italia e Banca del Monte di Lucca, la valutazione della quota nella Banca d’Italia e nelle controllate assicurative. Consob impone a Carige di rendere note al mercato “le carenze e criticità” riscontrate nei bilanci, le violazioni nell’applicazione dei principi contabili nonché di esporre il conto economico e lo stato patrimoniale su base proforma, così da rendere espliciti gli effetti sui conti derivanti da una corretta contabilizzazione.
Al momento i correntisti non rischiano nulla, ma lo staff dirigenziale della Carige rischia una ammenda salata.