Tunnel sotto il porto di Genova, parte tre. Cambia la mappa del sottopasso che dovrebbe modificare il volto al Porto di Genova e alle zone limitrofe, un progetto pensato

a partire dagli anni Ottanta e che nelle ultime stagioni ha visto diverse sfumature. Ora, l’ultimo cambiamento, prevede un’uscita davanti al mercato del pesce di piazza Cavour, ma bisognerebbe davvero cambiare la mappa di una parte della città.
Una serie di incontri a cavallo delle vacanze natalizie aveva riportato il vecchio progetto, la cui prima versione è datata 2003, all’attenzione delle istituzioni. Il tutto alla vigilia dell’atteso e decisivo incontro tra il sindaco Marco Doria e il presidente dell’autorità portuale genovese Luigi Merlo. Il primo cittadino aveva confermato la massima attenzione al progetto. La novità è rappresentata dal fatto che Comune e Porto stanno già lavorando a un nuovo percorso che inizi sempre all’altezza di via Albertazzi e non vada più, però, a concludersi nell’area delle Riparazioni Navali, a calata Gadda, ma in un’area differente. Una sorta di nuovo mosaico portuale, ma questa volta ristretto a piazza Cavour e non fino alla Foce. La svolta riguarda la zona ex Lavanderie, che in precedenza dovevano essere abbattute e che ora, invece, saranno rivalorizzate attraverso un nuovo progetto.