Per il momento i lavoratori genovesi di Fincantieri non risentiranno minimamente del maxi ordine che in questi giorni è arrivato, ma i vertici dell’azienda sono certi che l’effetto
a lunga gittata, si avrà in tutti gli stabilimenti italiani. La controllata norvegese di Fincantieri Vard, una importante società di mezzi di supporto alle attività di estrazione e produzione di petrolio e gas naturale, si è infatti aggiudicata con un colpo da novanta, tanto di chapeu ai vertici, un ordine di oltre 120 milioni di euro per la costruzione di un’unità da un nuovo cliente, il gruppo Harkand.
Il design della nave appartiene al tipo “Vard 3 03”, appositamente progettato e attrezzato per operazioni subacquee e di immersione. La nave sarà dotata di una gru offshore da 250 tonnellate circa, persino un hangar e un sistema di decompressione a supporto delle operazioni di immersione fino a una profondità massima di 300 metri. L’unità verrà costruita presso gli stabilimenti Vard di Tulcea (Romania) e Sviknes (Norvegia) e verrà consegnata nella primavera 2016.