Con questo nuovo anno si concluderà un decennio di lavoro alla guida della Regione Liguria. Il Consiglio, la Giunta e in testa il Governatore Claudio Burlando, desiderano fornire
ai cittadini un’immagine e un’informazione efficace della loro azione raccontando giorno per giorno, settimana per settimana, le principali attività regionali lungo il corso del 2014.
Con questo nuovo anno si concluderà un decennio di lavoro alla guida della Regione Liguria. Ecco il comunicato della Regione Liguria: “Questo sarà l’anno in cui verificheremo la fondatezza delle previsioni di un’inversione di tendenza nella crisi economica che ha colpito duramente il paese per oltre 5 anni. Vogliamo raccontarvi l’impegno delle istituzioni e le sfide del mondo economico capaci di consentire anche al nostro territorio di partecipare da protagonista alla costruzione di un futuro diverso per l’Italia. Un racconto che si articolerà su quattro piani diversi, anche se ricchi di intrecci e connessioni. Pubblicheremo tutti i giorni i tweet (contrassegnati con #Liguria2014) che da due anni scrivo quotidianamente documentando le iniziative grandi e piccole che riguardano tutti i comuni della nostra regione. Descriveremo ogni giorno in modo più approfondito un’opera pubblica che si realizza con il contributo – totale o parziale – di investimenti pubblici regionali, nazionali e europei. Racconteremo, una volta la settimana, la storia di una singola realtà aziendale e produttiva. Ne emergerà un ritratto in divenire della reale situazione economica della Liguria e delle iniziative per uscire dalla crisi. Illustreremo, sempre ogni settimana, uno dei progetti strategici in cui si articola l’azione regionale nei diversi settori: dalla sanità all’ambiente, dai servizi sociali al turismo, dalla cultura alle attività agricole e industriali, dalla gestione dei servizi pubblici al funzionamento della macchina regionale. L’informazione e il dialogo con i cittadini (che potranno utilizzare uno specifico blog per interagire con noi) sono il punto di partenza indispensabile non solo per fare un bilancio, offrire un doveroso rendiconto, indicare una prospettiva, ma anche per aprire una riflessione sul cambiamento necessario. La politica e l’amministrazione devono saper dimostrare con i fatti e con i comportamenti reali, sottoposti al vaglio quotidiano dell’opinione pubblica, che è possibile agire per il vantaggio della nostra comunità. E che una gestione improntata al risparmio e al risanamento della finanza pubblica può accompagnarsi a interventi efficaci per favorire la ripresa. Per questo sono necessarie e urgenti nuove scelte nazionali, ma è altrettanto indispensabile il contributo attivo di tutti i soggetti che operano nelle realtà locali”.