Lorenzo Forcieri non ha paura. Forte degli ottimi e sorprendenti risultati per quanto riguarda il dato dei croceristi e dei teu, ecco la nuova sfida che arriva dall’estremo levante. Il tutto nasce da quando
è nata una atipica alleanza anti spezzina tra i porti genovesi e livornesi, da sempre grandi rivali fra di loro. I due hub sono infatti assai preoccupati dal boom del porto della città del Golfo dei Poeti che, d quando è arrivato Forceri in sella all’Authority, dati alla mano, ha cambiato rotta. Una sterzata netta, visibile a tutta la città levantina. Genova e Livorno, come noto, non ci stanno a vedere decollare Spezia nel business delle crociere internazionali e tacciano il presidente dell’Authority spezzina di voler fare il furbo aggirando le normative. Lui fa spallucce e tira avanti per la sua strada. Anzi a livornesi e genovesi non le manda a dire, soprattutto ora che ne nel medagliere del crocierismo spezzino può appuntare la scintillante stella della Msc che farà trenta scali nel golfo,dal 19 aprile all’8 novembre 2014, andando ad aggiungersi a due altri giganti del cruising come Costa e Royal Caribbean. Forcieri va di stiletto. «Contribuiamo a far crescere il traffico crocieristico in Liguria e anche le altre città dovrebbero darci una mano. Se Spezia ci guadagna, tutta la Liguria si arricchisce. Ne dovremmo andare tutti orgogliosi, altro che guerre di campanile. Io sono contento se Genova e Savona vanno bene. Mi auguro sia così anche per loro nei confronti di Spezia».