Aria di crisi alla Piaggio Aero di Genova. La protesta dei lavoratori è arrivata dopo l’ennesimo rinvio di un incontro con l’azienda che avrebbe dovuto chiarire il futuro dei numerosi

cassintegrati negli stabilimenti di Genova e Savona, dove lavorano nel complesso 1.100 persone. 
La decisione di incrociare le braccia è stata presa all’unanimità dall’assemblea dopo che è saltato un incontro in programma stamani nella sede della Regione Liguria, con l’azienda e la giunta regionale. Secondo i lavoratori, che hanno chiesto aiuto ai sindacati, i soci affermano di aver risolto i problemi finanziari, ma in realtà il nuovo gruppo dirigente non dà ampie garanzie agli operai, preoccupati per il proprio futuro.
Secondo un esponente locale della Cgil, il rischio è che l’azienda voglia spostare la produzione da Genova a Villanova d’Albenga, in provincia di Savona, 
lasciando nel capoluogo ligure solo la manutenzione. Se questa è la strategia dell’azienda i lavoratori si dicono pronti ad erigere barricate in strada.