Alta adesione allo sciopero di oggi, che dura 24 ore, dei porti italiani. All’incrocio delle braccia hanno aderito anche i “camalli” genovesi, come spiega il console della Culmv
Benvenuti: “Protestiamo per chiedere il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori, per difendere i dipendenti dell’Autorità portuale e l’esistenza delle compagnie portuali a livello di struttura. Se non saremo soddisfatti, la lotta si inasprirà e mi auguro che il governo Letta ci ascolti”. Anche Tirreno Bianchi, presidente della Compagnia Pietro Chiesa, si associa allo sciopero e prosegue l’analisi a 360° di Benvenuti sul mondo della portualità nostrana.
“Per quanto riguarda le compagnie il problema non è di oggi, ma di ieri e dell’altro ieri. Speriamo che la pressione venga anche dalle altre prefetture italiane Non dimentichiamo che c’è anche il problema dei lavoratori delle Autorità portuali, che per la spending review hanno avuto una decurtazione degli stipendi”.